È stata ufficialmente istituita la figura del Social Media e Digital Manager nella Pubblica Amministrazione, grazie all’approvazione di un emendamento bipartisan al Decreto Legge PA.
Un riconoscimento atteso e necessario, che segna un punto di svolta nella modernizzazione della comunicazione pubblica, valorizzando competenze digitali ormai centrali nei processi istituzionali.
In questo contesto si inserisce l’intervento di Marco Sicbaldi, giornalista e membro del comitato tecnico scientifico ANSMM, che accoglie con favore la novità normativa e ne sottolinea il valore strategico per l’intero sistema pubblico:
“L’introduzione del profilo professionale del Social Media e Digital Manager nel quadro normativo della Pubblica Amministrazione rappresenta un intervento strategico e sistemico, in linea con le esigenze di modernizzazione e con l’orientamento delle policy pubbliche in materia di trasformazione digitale. Il riconoscimento formale di questa figura, già ampiamente operativa nei processi comunicativi istituzionali, consentirà di armonizzare ruoli, competenze e responsabilità, promuovendo standard professionali omogenei e percorsi formativi certificati.
Come membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Nazionale Social Media Manager, e in qualità di socio PA Social e FERPI, ritengo questo passaggio legislativo fondamentale per l’efficientamento della comunicazione pubblica, in un’ottica di accountability, trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini”.
L’auspicio è che l’impianto normativo venga confermato in sede di approvazione definitiva e che si attivino, in tempi congrui, le necessarie misure attuative, coinvolgendo in modo strutturato anche le associazioni professionali di settore.