Quest’anno andare in vacanza in Emilia Romagna è un modo sicuro, veloce, diretto e immediato per aiutare molte delle persone che vivono e lavorano nelle zone colpite dalle alluvioni.
Possiamo aiutare le attività locali, i ristoranti, i bar, i negozianti, gli stabilimenti balneari, gli agriturismi e i borghi emiliani passando una settimana o più nelle zone colpite.
Un’iniziativa che a noi non costa nulla, ma che porterà un beneficio immediato a chi sta provando a rialzarsi dopo quello che è successo.
Condividi le card sui tuoi canali social e chiedi di fare altrettanto, quest’anno c’è un motivo in più per andare in vacanza in Emilia Romagna.
Tutta l’operazione è un’iniziativa e dell’ Associazione Nazionale Social Media Manager che chiederà anche in via ufficiale a Airbnb e Booking.com di annullare o calmierare la fee sulle prenotazioni nelle zone colpite.
Ognuno deve fare la sua parte e noi SMM possiamo divulgare il più possibile questa idea anche nei profili dei nostri clienti (in accordo con loro).
Di seguito una lista dei comuni colpiti dalle alluvioni e che saranno pronti per ospitarci.
* 15 comuni nel bolognese: Budrio, Molinella, Medicina, Castel San Pietro, Imola, Mordano, Castel Guelfo, Castel del Rio, Fontanelice, Castenaso, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena, Sala bolognese.
* 14 nel ravennate: Brisighella, Conselice, Lugo, Massalombarda, Sant’Agata sul Santerno, Cotignola, Solarolo, Faenza, Castel Bolognese, Riolo Terme, Bagnacavallo, Russi, Cervia e Ravenna.
* 12 nel forlivese-cesenate: Forlì, Cesena, Cervia, Cesenatico, Gatteo Mare, Gambettola, Savignano sul Rubicone, Mercato Saraceno, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Gambettola, Meldola, Bertinoro.
* 2 nel riminese: Riccione e Santarcangelo di Romagna.
Con il per la Regione Emilia-Romagna